La tecnologia sonica Komet rappresenta un avanzamento fondamentale nella conservativa moderna, combinando efficienza, sicurezza e delicatezza. Grazie alla vibrazione controllata, gli inserti sonici offrono un controllo micrometrico e una capacità di rimozione selettiva che tutela le strutture dentali sane. Scopri la gamma di inserti sonici ideati per l'apertura delle fessure, la micropreparazione, la preparazione prossimale della cavità e la finitura prossimale.
La punta sonica SF849 è utile per la creazione “delicata” (nel senso di controllata) e la rifinitura dei solchi occlusali. Grazie alla limitata banda di oscillazione e al diametro molto contenuto della parte operativa si riesce a lavorare in modo preciso e quindi mininvasivo.
Le preparazioni create con gli strumenti rotanti tradizionali rischiano spesso di essere più invasive del necessario e, negli spazi interprossimali critici, questo può mettere a rischio i denti adiacenti sani. Komet ha sviluppato delle punte soniche specifiche per il trattamento minimamente invasivo delle carie, particolarmente indicate per il trattamento delle lesioni iniziali quando la mininvasività è l’approccio più indicato. Tutte le punte sono rivestite con grana diamantata su un solo lato in modo da evitare danni ai denti adiacenti anche in assenza di matrici protettive, rendendo questi trattamenti più veloci e controllati. Sono disponibili sia le versioni mesiali che distali.
Le punte Micro, grazie alle loro minuscole parti operative, sono particolarmente adatte per lesioni piccole e difficili da raggiungere e da vedere. Le punte sono disponibili in una dimensione più piccola (misura 016) e una più grande (misura 024). Sono ugualmente adatte per creare un accesso occlusale o laterale alla cavità. Decisamente utili anche in pedodonzia, in quanto, oltre al trattamento selettivo in denti decidui di piccola dimensione, permettono di ridurre fortemente i rischi di danni iatrogeni in questa tipologia di piccoli pazienti per loro natura non collaboranti e molto mobili in maniera imprevedibile.
Le punte Bevel vengono utilizzate invece per la bisellatura mirata dei margini della cavità con un angolo a 45°.
Dopo le prime fasi di preparazione con strumenti rotanti, entrano in gioco le punte soniche da preparazione prossimale di cavità: grazie ai loro angoli arrotondati nell'area di transizione tra la regione assiale e la spalla, queste punte soniche sono in grado di preparare le cavità in una forma perfettamente smussata, creando così condizioni ideali per prendere un'impronta precisa della preparazione, sia con materiale da impronta convenzionale che mediante tecniche ottiche o radiografiche avanzate.
Le nuove punte soniche sono quindi ideali per restauri ottenuti sia con tecniche convenzionali che con workflow CAD/CAM.
In collaborazione con il Dr. Ivo Agabiti, Komet ha sviluppato punte soniche sottili rivestite con grana fine, specifiche per le superfici prossimali disponibili in due tipologie.
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Le punte sono rivestite su un solo lato (“M” per le superfici mesiali e “D” per le superfici distali) per garantire che i denti adiacenti rimangano intatti.
Queste punte soniche si distinguono dai file reciprocanti e dalle strisce diamantate perché consentono un accesso coronale, rendendo il lavoro notevolmente più semplice e confortevole, specialmente nella regione laterale difficile da raggiungere.